Belgio,  Europa

Cosa fare a Borgloon, “la capitale belga della fioritura”.

Lo scorso martedì abbiamo passato un’altra giornata alla scoperta del Limburgo, una provincia che mi sono resa conto di non conoscere abbastanza bene e che mi sta letteralmente rubando il cuore.
Fino a qualche anno fa non avevo idea ci fossero questo tipo di locations qua in Belgio e sono davvero contenta di essere andata “oltre la superficie”.

Se ne avrete l’occasione, specialmente viaggiando in auto, vi consiglio di aggiungere queste tappe fuori dai circuiti turistici ad un vostro futuro itinerario!

ZONA DELL’HASPENGOUW

Dopo aver passato la mattinata all’Alden Biesen Castle ci siamo spostati verso Borgloon, un’accogliente cittadina belga immersa nel verde natura e situata tra le colline dell’Haspengouw.
Appena arrivati ci siamo subito ritrovati circondati da centinaia di migliaia di alberi pieni zeppi di frutta fresca ed abbiamo subito capito perché Borgloon viene  chiamata “La capitale della fioritura” (de hoofstad van de bloesem), è bastato chiudere gli occhi per un minuto ed immaginare tutti quegli alberi in fiore, riuscite a farlo? Io si, e sicuramente tornerò per vederli di persona in primavera!

COSA FARE A BORGLOON

Doorkijkkerkije

Ma non è finita qui, il pezzo forte di questa tappa lo si raggiunge dopo una breve passeggiata attraverso i campi ed è la “Doorkijkkerkje”.
Chiamata anche “Leggere tra le righe”, questa installazione artistica è di una bellezza unica ed un po’ poetica.
Cosa ne pensate, non è un posto davvero insolito?


Leggere tra le righe” è un progetto due giovani architetti belgi Pieterjan Gijs e Arnout Van Vaerenbergh.
“A seconda della prospettiva dello spettatore, la chiesa viene percepita come un edificio massiccio o si dissolve – parzialmente o completamente – nel paesaggio. Quelli spettatori che guardano dall’interno della chiesa verso l’esterno, invece, assistono a un gioco di linee astratto che rimodella il paesaggio circostante. In questo modo chiesa e paesaggio possono essere considerati entrambi parte dell’opera – da qui anche il titolo, il che implica che per leggere tra le righe bisogna leggere anche le righe stesse. In altre parole: la chiesa rende visibile l’esperienza soggettiva del paesaggio e viceversa.” (Estratto tradotto dall’articolo che trovate qui)

Jerome Winery

A circa 15 minuti da qui inoltre c’è un altro posticino davvero carino che si chiama “Jerom Winery“. Una volta parcheggiata la vostra auto vi ritroverete di fronte uno splendido bar immerso nel verde delle vigne e degli alberi da frutta.

Nelle botti che vedete in foto è anche possibile pernottare, a me l’idea piace davvero tanto e chi lo sa, magari più avanti lo farò 😉


*TRAVEL TIPS*

. Vi consiglio di visitare la Doorkijkkerkje al tramonto, in quel momento della giornata risulta ancora più suggestiva.

. La Doorkijkkerkje si può raggiungere solamente a piedi, dovrete quindi parcheggiare la vostra auto prima di proseguire. Sia i parcheggi che la strada per la chiesa stessa sono segnalati da cartelli minuscoli e difficili da vedere, aguzzate bene la vista!

. Per visitare Haspengouw ci sono due periodi particolarmente consigliati: Aprile, per vedere gli alberi in fiore e Settembre se vi va di visitare i campi e raccogliere un po’ di frutta fresca da portare con voi 🙂

. Lo Chardonnay da “Jerom Winery” mi è piaciuto tantissimo, quindi se siete amanti del vino ve lo consiglio decisamente.

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